Una sorpresa di capodanno

★★★★★ (< 5)

Una festa di capodanno prende una svolta inaspettata.…

🕑 6 minuti minuti Sesso veloce Storie

Rimasi in piedi nell'angolo della stanza affollata a guardarlo. Sto guardando l'uomo che desideravo dal momento in cui l'ho visto. John aveva quindici anni più di me, con il grigio che cominciava a mostrare tra i capelli, ma non me ne importava. C'era qualcosa in lui che mi chiamava.

Fluttuò attraverso la stanza con facilità. Tutti sembravano muoversi per lui e tutti volevano la sua attenzione. Compresi me stesso, ma non sembrò mai che mi notasse. Come se avesse sentito i miei pensieri, John mi lanciò un'occhiata e giuro che mi fece un leggero cenno. I miei occhi si abbassarono all'istante e si sollevarono sulle mie guance.

Sembrava accadere ogni volta che lo guardavo. Mio marito Chris ed io eravamo amici di John e Meredith da tre anni, e in quei tre anni non sono mai stato in grado di guardare John negli occhi. Bevvi un lungo sorso, finendo il mio quarto bicchiere di champagne.

Stavo iniziando a sentirmi caldo e stavo cominciando a non sentirmi così sopraffatto dalla quantità di persone nella stanza. Di solito non venivo alle feste di capodanno, ma Chris insisteva perché venissimo. Mi guardai attorno cercando di trovare mio marito. Si stava avvicinando a mezzanotte e lui promise che non mi avrebbe lasciato, ma l'aveva fatto. Si allontanava sempre, lasciandomi a badare a me stesso.

Non l'ho visto e ho emesso un sospiro di frustrazione. "Non ti stai divertendo?" La dolce voce profonda mi carezzò attraverso il mio orecchio mandando onde direttamente al mio punto segreto, facendomi rabbrividire. Mi voltai leggermente alla mia destra quando John mi mise un braccio intorno alla vita. Il movimento ha fatto scivolare la sua mano sul mio fondo.

Almeno pensavo che mi stavo girando verso di lui, ma una volta che l'ho affrontato non l'ha rimosso. Si è chinato su di me e ha sussurrato ancora: "Non ti diverti?" Sulla parola divertimento mi afferrò la guancia. Diedi un lieve strillo e mi appoggiai a lui. Eravamo così vicini e per la prima volta stavo fissando i suoi profondi occhi marroni.

Ero completamente perso. L'altra mano di John mi toccò il mento, tenendomi il viso in posizione e sapevo che stava per baciarmi nel mezzo di questa stanza piena di gente. Invece si appoggiò indietro e disse: "Vai nella stanza del cappotto e aspettami, ora." Poi lasciò andare e se ne andò, lasciandomi traballante alle calcagna. Mi sono immediatamente guardato intorno sapendo che tutti alla festa avevano assistito al nostro scambio, ma nessuno mi guardava scandalizzato o accusatorio.

In realtà, nessuno mi guardava affatto. Ho avuto un momento di indecisione, ma sapevo che l'avrei ascoltato. Non potevo aiutare me stesso.

Tenevo la testa alta e camminavo lentamente, così i miei passi non vacillarono. Mi sono quasi presa in giro quando ho superato Meredith e lei ha sorriso e mi ha salutato. Ora non ci si poteva fermare; John mi aveva ordinato di andare. Stavo tremando e il mio respiro era accelerato.

Ho appoggiato la testa contro il muro freddo, ascoltando la musica dolce e le risate gioiose della gente proprio dall'altra parte del muro. Alcuni momenti dopo mani forti mi afferrarono il seno e un corpo alto e magro premuto completamente contro di me. "Sei così fottutamente sexy con quel vestito rosso," ringhiò John praticamente. Le mie ginocchia si indebolirono e io mormorai in risposta.

"Mmm, questo è quello che mi piace sentire. Sai che ti scoperò, vero?" mi ha chiesto e mi ha morso la parte inferiore del collo. "Sì." "Vuoi che ti scopi?" "Sì." "Brava ragazza." John tirò da parte il mio perizoma rosso bagnato e sentii le sue dita lunghe e forti spingere tra le mie labbra.

"Dio, ti senti così caldo, così stretto. Allarga le gambe." Il mio corpo è rimasto appoggiato al muro e ho allargato le gambe per lui. Cominciai a lamentarmi piano mentre le sue dita trovavano la loro strada dentro di me.

Le sue due dita si muovevano dentro e fuori. Ho sentito il pollice di John premere contro il mio clitoride e ho gridato. L'altra mano mi corse lungo il collo e nei capelli mentre mi ha morso di nuovo. Con la mia pelle tra i denti, ridacchiò, facendomi rabbrividire.

"Potresti non voler essere troppo rumoroso, qualcuno potrebbe sentirti." Ho immediatamente chiuso la bocca e ho guardato la porta. Per il mio orrore, non era bloccato. "John, la porta non è…" Sentii la testa del suo cazzo scivolare dentro di me, tagliando quello che stavo per dire. "Oh, Dio," mi lamentai.

I miei occhi si chiusero mentre lui spingeva completamente dentro di me. "Cazzo, sei così teso, tuo marito non ti scopa in questo modo, vero?" Ho scosso la testa, cercando di non gemere troppo forte. Non potevo permettere a nessuno di sentirmi. Le mani di John mi stavano stringendo i fianchi e lui stava sbattendo dentro di me. Il mio corpo si stava sfregando contro il muro e stavo facendo fatica a tacere.

"E 'tutto, stai forte per me, piccola, fa sapere a tutti quanto è buona questa fica." Giuro che ho sentito Chris e Meredith dall'altra parte del muro, ma non potevo impedirlo, mi lamentavo sempre più forte. "Sto per sborrare Cum per me, cum per me ora", ordinò e io feci. Le mie unghie hanno graffiato il muro mentre venivo rumoroso e duro. John è crollato sulla mia schiena, tenendomi stretto per un breve momento prima di tirarmi fuori, facendomi sussultare. Ci adattammo rapidamente e John si diresse verso la porta.

"Sbrigati è quasi mezzanotte, lo sai che saremo di nuovo fottuti, vero?" "Sì." Pochi momenti dopo, sono entrato nel soggiorno e ho trovato Chris appoggiato allo stesso muro a cui mi ero appena fatto sfondare. Era in piedi accanto a Meredith e John e stavano tutti contando. Come tutti hanno urlato, "Buon anno!" Chris mi ha tirato tra le sue braccia per un bacio. Aprii gli occhi per vedere John baciare Meredith, ma lui mi stava guardando. Sapevo da quello sguardo che sarebbe stato un felice anno nuovo….

Storie simili

Categorie di storie di sesso

Chat