L'amante del porno

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Un amante del porno ottiene una sorpresa molto inaspettata da sua moglie...…

🕑 7 minuti minuti Sesso dritto Storie

Jake non era esattamente un drogato di porno, ma sicuramente gli piaceva. Non lo aveva mai detto a sua moglie, Maxine, per paura di insultarla. Non è che non fosse attraente, per niente. Piuttosto il contrario. Da Trinidad e Tobago, la sua pelle scura e liscia accentuava solo il suo corpo straordinario; stava in piedi 5'10 ", indossava una tazza e aveva un culo perfetto.

Piuttosto, il problema era la sua routine a letto; era un po '… semplice a letto. Questo era il motivo per cui Jake si era interessato al porno. stamattina, Jake aveva un giorno libero dal lavoro e Maxine stava facendo il turno di notte come infermiera dell'ospedale, tuttavia un amico si era offerto di finire il suo turno di giorno prima, quindi Maxine stava tornando a casa prima del solito Nel frattempo, Jake si era svegliato e si sentiva eccitato da morire; Max non doveva tornare a casa per un po ', quindi ha aperto il portatile e ha iniziato a navigare per il porno. Non ha mai sentito la porta principale aprirsi al piano di sotto o Maxine che si avvicinava. le scale verso la camera da letto.

Quando Maxine entrò nella camera da letto, Jake era proprio nel mezzo, una mano sul portatile e l'altra che stringeva il suo cazzo pulsante. "Oh mio Dio!" ansimò Max. Jake era scioccato. " Bambina, tesoro, aspetta… "Ma aveva già lasciato la stanza, scese le scale e uscì dalla porta." Fottuto! "Sussurrò Jake. Che diavolo lo farebbe adesso? Sarebbe furiosa.

Jake interruppe quello che stava facendo e si alzò per fare una doccia. Pensò che fosse meglio farsi la doccia e alzarsi quando e se fosse tornata. Ma sarebbe tornata prima di quanto pensasse.

Quando uscì dalla doccia, si sdraiò sul letto, riflettendo su ciò che le avrebbe detto a lungo. Ancora una volta, quando Max tornò e salì le scale, non la sentì. Fu sorpreso quando la vide entrare dalla porta della camera da letto. Sembrava diversa dal solito.

Tanto per cominciare, era vestita in modo diverso rispetto a quando era fuggita prima; ora indossava uno di quegli impermeabili con la cintura e le fibbie, uno che scendeva solo per coprirsi a malapena il culo. Uno nero. E quelle calze a rete che indossava sulle gambe? Era così diverso da lei. Rimase in silenzio, e stranamente, non sembrava arrabbiata o triste. Lei si avvicinò lentamente a lui.

"Tesoro…" iniziò Jake, ma lei lo zittì. "Va tutto bene", ha detto. "Capisco perfettamente." E lei fece un sorriso lussurioso, quasi malvagio.

Che cosa? Pensò Jake. Gli si avvicinò, "So cosa vuoi". Jake aprì la bocca per parlare di nuovo, ma lei alzò una mano e premette due dita sulle sue labbra, non più parole, ciò significava. Si slacciò la cintura e si divise l'impermeabile, rivelando il resto del suo abbigliamento; una giarrettiera nera si allungò dalle calze per incontrare un paio di semplici mutandine nere setose. In cima, un reggiseno nero trasparente di pizzo nascondeva le sue tette sode e rotonde.

Il labbro inferiore di Jake non poté fare a meno di tremare. Si premette contro il suo corpo. "Cominciando dall'inizio." Si chinò lentamente mentre si toglieva i pantaloncini da ginnastica che indossava per rivelare il suo cazzo nudo, già pulsante di eccitazione. Lo afferrò alla base, appena sopra le sue palle, e iniziò a leccarlo dalle palle alla testa, generosamente, senza preoccuparsi di prenderlo in giro. "Oh, fottimi," gemette Jake sottovoce.

Max rispose: "Tra un minuto". Ha iniziato a succhiare e masticando il suo cazzo lateralmente, e poi l'ha fatto mentre mangiava pannocchie. Poi andò alla testa, prendendo la manopola del suo cazzo in bocca e succhiando profondamente mentre iniziava ad accarezzare il suo grosso fusto. "Oh madre di Dio", gemette. "Non dirlo a nessuno", rispose lei tra le madri.

Finì il suo cazzo sulla lingua estesa alcune volte, godendosi la sensazione, e poi si rialzò. Lo spinse più in alto sul letto, si arrampicò su di lui e si tirò la faccia sulle tette, che iniziò immediatamente a succhiare e leccare ferocemente. Con la mano libera allungò la mano e gli afferrò la mano, che premette contro il cavallo delle sue mutandine; lascialo fare quello che voleva da lì. Quindi afferrò il suo cazzo sempre palpitante e iniziò ad accarezzarlo lentamente, ma con fermezza.

In sincronia, iniziarono ad ansimare, gemendo mentre si scopavano a vicenda, la faccia di Jake sepolta nelle sue tette sollevate, la testa di Maxine si inclinò all'indietro mentre si godeva le dita di suo marito che sondavano in profondità nella sua fica umida. Dopo qualche minuto, Max si allontanò, si arrampicò più in alto sul letto e rimase a quattro zampe. Lei lo guardò di nuovo, "Ho bisogno di quel tuo grosso, mostruoso cazzo dentro di me adesso. Scopami la mia figa, il mio culo. Qualunque cosa.

Finché è dentro di me." E Jake ha fatto come richiesto. La arrampicò dietro di lei, si spogliò dei suoi vestiti rimanenti e fece scivolare il suo enorme cazzo nella sua figa bagnata ma ancora stretta. All'inizio lui la scopò lentamente, ma lei insistette rapidamente, "Non fottermi adesso, piccola.

Scopami forte!" E così ha iniziato a speronare il suo cazzo in modo più profondo, più duro, più veloce. Gemette Max con soddisfazione. Jake le afferrò entrambe le tette mentre continuava a prendere il ritmo. "Oh cazzo, tesoro! Ecco! Proprio così!" "Oddio!" Urlò Jake. "Sì! Sì! Fottiti quella figa! È tua, non mia.

Do.ohhh! Cosa-mmmmm. Vuoi!" Jake continuava a pomparla, ma ora aveva aggiunto le dita all'equazione, facendole scivolare nella sua fica proprio accanto al suo cazzo. "Ass… uuhh…. culo!" era tutto ciò che Maxine poteva gestire come mezzo di richiesta.

Jake ha capito. Estrasse le due dita dalla sua figa e le fece scivolare di nuovo nel culo. "Oh sì!" esclamò lei.

Jake non poteva prenderne molto di più e Maxine lo sapeva. "Dove vuoi cum baby? Ovunque, comunque. Sono tuo da usare." Jake non aveva bisogno di ulteriori incoraggiamenti.

Si staccò, scese dal letto, andò in giro per affrontare Maxine, la cui faccia era all'altezza del suo palpitante e palpitante palo. L'afferrò per i capelli, le disse di spalancarsi. Ha fatto come le era stato detto. Ha speronato il suo cazzo nella sua bocca, che ha immediatamente preso a succhiare.

Con la mano libera le strinse le tette, accarezzandole i capezzoli. Gemette con piacere impossibile mentre lui iniziava a scoparsi la bocca. Non ci volle molto più tempo. All'improvviso, esplode nella sua bocca, il suo denso carico cremoso di sperma pompava fuori dal suo cazzo e giù per la sua gola avida. Ne prese tutto e non smise mai di succhiarlo tutto durante i due minuti interi che gli ci vollero per asciugarsi.

Quando ebbe finito, tirò fuori il suo cazzo e lei lasciò cadere la faccia sulle lenzuola mentre ridacchiava, soddisfatta di se stessa. Passarono i minuti mentre riprendevano fiato. Gli chiese allora: "Ti è piaciuto?" Si voltò solo a guardarla e ridacchiare. Questa era la sua risposta. Dopo un'altra pausa, disse: "Sai, ho notato che il video che stavi guardando era un trio…" "Uh eh.

E?" "Ti piacciono quelli?" "E se lo facessi?" sorrise. Lei ricambiò il sorriso, scrollò le spalle, sollevò le sopracciglia in modo ambiguo. CONTINUA……..

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