indizi

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Il marchio vivrà attraverso questi corpi, stiamo già scomparendo gli uni negli altri, entra silenziosamente e in quel profondo silenzio sei come un fiore notturno che sboccia inosservato, i suoi petali bagnati di brividi esposti alla luce della luna come prova che tutte le cose belle alla fine parte. Non riuscivo ancora a vedere lo splendore nei tuoi occhi. Non so cosa ti sfugga allora, tutto quello che posso assaggiare è quel primo bacio tanto tempo fa quando le tue labbra si schiacciarono contro le mie durante un'improvvisa tempesta estiva selvaggia, lo strano profumo di pelle intrisa di pioggia e segreti che fumavano dai tuoi pori come la nebbia di un sogno dimenticato.

Tutto ciò che potevo fare era inspirarti, piegarti nei polmoni per sapere com'era essere ancora un mondo. So che sei sempre stato qui. È la prova che tutte le cose belle finiscono ma noi continueremo a tenerlo sempre, nel momento in cui siamo stati resi grezzi. Il marchio fluttuerà attraverso i nostri esseri, stiamo già scomparendo l'uno nell'altro, entra silenziosamente e in quel bozzolo senza suono dei tuoi capelli che coprono le nostre facce e ci schermiamo, presto fiorisci come un fiore notturno invisibile, ignaro della portata esasperante del tempo, solo ondeggiando alla fretta della tua stessa marea.

Potevo vedere la brillantezza nei tuoi occhi. So cosa ti scorre allora, sei stato riportato a quella prima volta quando era già spaventosamente familiare, come ci siamo schiantati l'uno nell'altro e abbiamo potuto leggere la frequenza che urlava attraverso ogni terminazione nervosa cantata nell'oblio che segue la beatitudine segnalata. Sembravamo ricordare poco dopo, la calma quasi tradiva il modo in cui il tuo telaio non poteva smettere di contorcersi sopra di me prima, l'aria era una densa nebbia tempestosa, lo strano profumo di pelle intrisa di pioggia. Tutto quello che potevo fare era inspirarti, il cielo si era aperto mentre tu avevi indicato tutte le stelle che hai memorizzato i nomi, era quasi snervante vedere l'animale in te ora così calmo e vulnerabile mentre parlava di quei lontani fuochi antichi, come i tuoi occhi luccicano nei loro bagliori celesti è la prova che tutte le cose belle brillano.

È la prova che i nostri marchi contengono mondi ben oltre i quali un corpo può separarsi. So che sei sempre stato qui..

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