Mia sorella troia

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Perché deve essere una tale troia?…

🕑 17 minuti Incesto Storie

"Sì, Chelsea ha il sapore del pollo." Spencer ride con forza facendole quasi sbattere il seno dalla canottiera. "Beh, allora perché mi chiedi che sapore ha il suo cazzo?" Ride ancora di più lanciando il canale e appoggiandosi al divano spingendo leggermente la minigonna. "Justin era grande, ma non grande come Mike, per fortuna ho avuto entrambi ieri sera." Cominciò a far scorrere il dito corto e ben curato su e giù lungo la linea della sua figa. Parlare solo di sesso era abbastanza per farle battere il cuore un miglio al minuto.

Stava per prenderne uno proprio sul divano. Inoltre suo fratello minore non sarebbe tornato a casa da scuola molto più tardi. Nemmeno sua madre, soprattutto se avesse dovuto aiutare alcuni dei suoi studenti con incarichi di classe. "Beh, grazie Chelsea, non sono una gran troia, vero? Sappiamo entrambi che avresti fatto la stessa notte scorsa con due cazzi duri pronti a riempirti i buchi." Guarda la tv massaggiando il clitoride attraverso le mutandine. All'improvviso Spencer inizia a ridere forte facendo cadere il telefono dalla spalla al pavimento.

Ridacchiando e in piedi, si piega in vita sentendo il suo seno grande liberarsi dalla maglietta attillata. Si aggrappa al telefono e se lo tira all'orecchio mentre la sua amica continua a borbottare su quanto fosse grande una troia. Lo sapeva già, ma era divertente sentirlo. Aveva abbastanza reputazione intorno alla scuola, ma non le importava quasi sempre di ottenere ciò che voleva. All'improvviso la porta d'ingresso si aprì.

Spencer si alzò rapidamente. Il suo perizoma rosso vivo in bella vista e i suoi capezzoli che guardano dalla parte superiore della camicia. Suo fratello minore entra in casa e guarda il suo seno pert.

Rimase lì per un minuto a guardare la scena della sorella maggiore con il seno e il culo in giro. Scosse la testa sbattendo la porta e si precipitò nella sua stanza. Non era la prima volta che vedeva le sue sorelle tette.

In realtà gli piaceva piuttosto quanto fossero grandi sulla sua piccola cornice. Si chiedeva sempre come sarebbe stato afferrare uno di quei grandi capezzoli rosa e infermiera su di esso. "Chelsea, lascia che ti richiami." Disse e riappese il telefono diretto alla stanza dei suoi fratelli. "Va via!" Le urlò quando sentì i suoi passi avvicinarsi alla sua porta.

Odiava il fatto che tutti avessero ragione su sua sorella. Tutti nella sua scuola, nei negozi in città, all'inferno persino in chiesa… Era una porca classe A. Di recente era stanco di essere la fine di tutte le battute della sua scuola.

"Cosa c'è che non va?" La sua voce venne soffocata dalla porta. "Niente, lasciami solo!" Geme sdraiato contro il letto. "No, non fino a quando non mi dici che cosa c'è che non va. Posso entrare?" Disse mentre girava la maniglia della porta.

Prima che potesse rispondere, aprì la porta e si diresse verso il suo letto. "Che cos'è? Non comportarti in questo modo, hai già visto le mie tette prima. Quindi di cosa sei arrabbiato?" Scosse la testa mentre chiudeva gli occhi mentre si passava un cuscino sul viso. 'Accidenti perché doveva essere così dannatamente sexy? Perché non potevo semplicemente ignorarla? Si pensò. "Dai….

dimmi per favore?" Disse posandogli una mano sul petto. Il modo in cui si sentiva contro di lui lo fece piagnucolare leggermente nel cuscino mentre chiudeva gli occhi. "È. È… Stai bene !!!" Alla fine disse nel cuscino.

Rimase in silenzio per un momento e gli tolse la mano dal petto. "Me?" "Sì… tu!" Le sputò rapidamente. Si morse il labbro inferiore mentre guardava suo fratello minore. Si alzò in piedi, si chinò su di lui stretto sul cuscino e lo tirò giù dalla sua faccia.

"Quello che è successo?" Chiese lei guardandolo negli occhi. "Tutti i bambini a scuola oggi parlavano di quanto fossi grande una troia. E di come ti fotteresti qualsiasi cosa camminasse. E che probabilmente mi fotti." Guardandola e notando che si stava chinando. Riuscì a scorgere la camicia chiara.

Si morse il labbro inferiore e chiuse gli occhi mentre sentiva pulsare il cazzo. Stava per diventare duro e in fretta lo sapeva. "Vai… Esci! "Disse allontanandosi da lei." Oh andiamo fratello. "Disse chinandosi di più verso di lui.

Si distende con la schiena verso di lei sentendo che si strofina la schiena." Non ti ho nemmeno fottuto.. "Ha iniziato a dire mentre la interrompeva." Sì… lo so !! Basta scopare tutti gli altri. "Girò la testa verso di lei vedendo che i suoi capezzoli cominciavano lentamente a cadere dalla sua camicia. Si alzò in piedi in modo che lei potesse alzarsi completamente.

Non aveva bisogno che lei lo vedesse con un boner infuriato a causa del suo seno enorme e sodo. Si sedette di fronte a lui incrociando le gambe e guardandolo. "Ma puoi solo dire loro che non ti ho scopato fratellino." Disse spazzolandosi i capelli scuri sulla spalla. lo fece fare uscire completamente dalla camicia uno dei suoi capezzoli.

I suoi occhi non poterono fare a meno di scivolare sul suo capezzolo e giù tra le gambe piegate. Vedendo il perizoma rosso acceso che indossava ogni volta che indossava minigonne. "Giusto perché è questo il punto. "Disse guardandosi in grembo mentre il suo cazzo iniziava a spingergli i pantaloni." Oh fratello, per favore, non essere arrabbiato con me! "piagnucolò. Sembrava così calda quando piagnucolava o gemeva.

le sere che la sentiva scendere nella sua stanza accanto alla sua, faceva persino foto sul suo computer lei nuda. Ha esaminato tutte le sue foto inviandole a se stesso dal suo laptop. Alcuni di lei con i dildo si spinsero il culo. Alcuni dei suoi spalancati si spalancarono con dildo spinti tra i suoi seni.

Persino alcuni di lei e Chelsea giocano con le tette grandi degli altri. Abbassa lo sguardo sul suo capezzolo mentre si muove, sentendola continuare a parlargli. "Oh, per favore, non essere arrabbiato con me, farò qualsiasi cosa!" Lei gli sorrise dolcemente. Abbassa lo sguardo sulle sue mutandine e poi di nuovo nei suoi occhi supplicanti. Accidenti come ha potuto lasciarla succhiare a perdonarla così in fretta.

Ha reso la sua vita da liceo un inferno la più grande troia che ci sia mai stata. Forse i suoi amici erano su qualcosa. Forse potrebbe convincerla a scoparselo.

Non sarebbe come se non le piacesse. Il suo cazzo, non enorme ma con aria di sfida non piccola, si trova a 7 1/2 pollici. "Beh, cosa faresti per il mio perdono?" Chiese appoggiandosi all'indietro e guardandola. I suoi occhi vagarono per la sua stanza e si posarono di nuovo su di lui, "Posso pulire la tua stanza per te. Sai come la mamma ti fa sempre il culo sul fatto che sia sporca?" Scosse la testa mentre si guardava attorno.

Doveva essere qualcosa che voleva. I suoi occhi si posarono sul suo cazzo, che a quel punto era molto arrabbiato. Forse voleva che lei lo scopasse? Potrebbe essere per questo che era così arrabbiato? Diavolo, valeva la pena provare che odiava quando suo fratello non era felice. Spinse la mano contro il suo cazzo e lo guardò negli occhi. "Cosa.

Cosa stai facendo Spencer." Disse mentre la sua voce si spezzava leggermente. Non rispose, continuò a strofinare e accarezzare il suo cazzo. Mordendosi il labbro inferiore e gemendo piano mentre lei slacciava i pantaloni e li apriva. Li fece scivolare verso il basso fino a quando il suo cazzo si spinse verso i suoi pugili. Cominciò a respirare più forte mentre guardava il suo cazzo mentre spuntava attraverso il buco nella parte anteriore dei suoi pugili.

"Vuoi che ti mostri cosa faccio con gli altri ragazzi? In questo modo non sarai così arrabbiato con me?" La sua voce sembrava così sexy. Tutto quello che poteva fare era annuire. Lei sorrise e avvolse le labbra attorno alla sua punta.

Spingendole la testa verso il basso fino a quando il suo cappuccio le affondò nella gola facendole chiudere gli occhi. All'inizio rimase seduto senza parole. Che troia… Non riusciva a credere ai suoi occhi, lo stava davvero succhiando. Chiuse gli occhi ed emise un lieve gemito sentendo la sua lingua muoversi intorno alla punta della sua testa mentre lei tirava indietro delicatamente il suo prepuzio.

Quindi la sua schiena si inarca forte mentre lei inizia a succhiare spietatamente il suo cazzo. Borbottando e ansimando attorno all'albero e alla punta. Emette i gemiti più sexy mentre si cala sul suo cazzo. Le sue labbra si chiusero attorno al suo pozzo mentre sentiva che cominciava a pulsare e minacciava di esplodere in bocca. Lei arrotolò la lingua fino alla punta della sua testa.

Spencer sorrise mentre succhiava una piccola goccia di pre-sperma dalla sua punta. Lei cavalca il suo cazzo di fronte a lui sentendo il suo grosso cazzo aprirla. Lei spinse la sua pelle verso il basso fino a quando il prepuzio non si tirò indietro esponendo la sua spessa punta. Quindi si spinse contro di lui.

Fino a quando il suo intero cazzo era nel profondo della sua fica. Lei emise un lieve gemito mentre iniziava a cavalcare sul suo cazzo. La sua testa ricadde all'indietro e i suoi capelli caddero dolcemente sulla parte posteriore delle spalle.

Si aggrappò ai suoi fianchi e l'aiutò a spingere più forte contro di lui. Per riempirla di più con il suo cazzo. Quindi spinse le sue paffute doppie D in faccia. "Succhiami le tette fratellino, so che le ami." La sua bocca si chiuse e aspirò forte. Non riusciva a credere di aver finalmente messo la bocca sulle tette più belle che avesse mai visto.

Nel frattempo la porta d'ingresso si aprì di nuovo quando la madre tornò a casa presto dal lavoro. Rimase ferma un momento a guardarsi attorno in silenzio sentendo gemiti e un cigolio del letto. Si muove nella sala raggiungendo la porta in cui Spencer stava gradendo suo fratello.

In grado di vedere sua figlia pompare su e giù sulle ginocchia dei suoi fratelli. "Wha…." cominciò mentre li guardava piano dalla fessura della porta. Le toccò il culo mentre continuava a schiacciarlo. Le pizzicò il capezzolo con una mano.

Succhiato dall'altro mentre gemeva più forte. Le sue palle si serrarono mentre lei gli cadeva più forte. La loro mamma non riusciva a credere a quello che stava vedendo.

Né poteva credere a quanto fosse calda la scena. Si sedette fuori dalla porta spingendosi la gonna aderente a matita fino alla vita. Esporre la sua fica dai capelli chiari. Sporse lentamente le dita su e giù per la fessura mentre guardava. Le sue figlie occhi chiusi mentre continuava a spingere contro il suo bambino.

Sempre più difficile finché non riuscì più a sopportarlo. Il suo corpo scoppiò forte sopra di lui. Il suo sperma schizzò fuori dal suo corpo e inzuppò le gambe e il letto. La loro mamma è ricaduta strappandosi la camicia esponendo il seno pert. Si aggrappò al suo capezzolo e lo strattonò mentre il dito iniziava a tuffarsi dentro e fuori dalle sue vecchie labbra da figa.

Sua figlia si accasciò e ansimò forte mentre suo figlio la spingeva via da lui. Si inginocchiò dietro di lei e spinse il suo cazzo in profondità nel suo buco del culo. La sua schiena si inarcò immediatamente quando sentì la sua lunghezza scavare in profondità nel suo ano. Era cresciuto così tanto dall'ultima volta che l'aveva sorpreso a masturbarsi nella sua stanza.

Aveva pensato molto a quel giorno. Le sue dita tornarono al suo clitoride sfregando all'incirca il piccolo nodo. La loro mamma gemette piano mentre i suoi occhi rimasero su suo figlio e sua figlia.

"Oh merda aspetta !!!! Aspetta !!!!" Spencer ansima spingendo ai suoi fianchi mentre continuava a sbattere contro il suo culo. Ha pompato più profondamente nelle sue pareti le sue palle erano ancora più strette mentre il suo culo le stringeva attorno al cazzo. Si protese intorno a lei e si aggrappò al suo clitoride tirandolo.

Mentre le sue dita si spingevano nella sua fica sciatta. Le prende una mano piena di capelli lunghi fino alle spalle. Tirandola indietro e facendola gemere più forte.

"Oh cazzo vado a sborrare" Per tutto il tempo la loro madre era proprio dall'altra parte della porta incrinata che stava scendendo. potevano sentirla sentire gemiti sommessi. La loro madre si sdraiò sulle zampe posteriori sollevate in aria. Fica completamente esposta mentre pulsava mentre le sue dita approssimativamente contro il suo seno e il suo clitoride. La sua figa si spasciò mentre si avvicinava forte alla sua porta e al pavimento proprio sotto di lei.

Dà un calcio alla porta esponendosi leggermente a loro. Si infila più a fondo nel culo di Spencer spingendo più saldamente il suo sfintere. I suoi occhi si posarono su sua madre esausta sdraiata sul pavimento ansimando. La sua sborra su tutto il pavimento sotto di lei mentre gemeva più forte.

Ha pompato il suo cazzo più forte e più velocemente nel culo delle sue sorelle mentre lei esplodeva di nuovo. Geme forte chiudendo gli occhi sentendo la sua liberazione mentre le entrava nel culo. I suoi fianchi le premettero ancora un po 'mentre gli ultimi spruzzi le riempivano il buco del culo.

E poi è crollato di nuovo contro il suo letto. "Fanculo!" Disse piano mentre sua sorella cercava di sedersi. Si staccò dalle mani e dalle ginocchia e scese dal suo letto.

Si voltò per vedere finalmente la loro mamma trascorsa sul pavimento. I suoi occhi si spalancarono leggermente mentre un ghigno si formava sulle sue labbra. Guardò dietro di sé suo fratello. "Oh mamma hai fatto un casino." Disse a sua madre che cadeva in ginocchio e strisciava tra le gambe di sua madre.

La sua lunga lingua bagnata si macina all'incirca contro la madre esposta a un clitoride sensibile. Rendendo le sue gambe spasmo dal tocco e gemere. Aggrappandosi alla testa delle sue figlie, spingendola più in profondità tra le sue gambe. Spencer solleva la mano spingendo tre dita nella figa liscia di sua madre. Quando la sua lingua si strinse attorno al piccolo nodo le sue labbra si baciarono e succhiarono.

Il suo dito pompava dentro e fuori dalle sue vecchie mura. Suo fratello rimase seduto senza parole per un momento, poi si avvicinò a loro. Non sta per essere lasciato fuori. Non da questa bella scena che si svolge davanti a lui. Ha cavalcato la testa di sua madre spingendo il suo cazzo semi-duro nella sua bocca.

Con molta più facilità, allora pensò possibile. Allungando la mano e prendendole il seno tra le mani. sua sorella continuava a bere rumorosamente e deglutire i succhi delle madri. "Ahhh cazzo mamma, fai schifo cazzo meglio di Spencer!" Le labbra di sua madre erano avvolte saldamente attorno al suo pozzo mentre la sua gola prendeva la punizione dalle sue spinte. Non ha nemmeno imbavagliato una volta.

Le afferrò il collo mentre lo tirava leggermente. Rendendola ancora più profonda. La sensazione era inspiegabile. La sua schiena si inarcò profondamente mentre lei lo succhiava giù mentre lui mangiava. La sua schiena si alza da terra mentre la lingua delle sue figlie si spingeva su tutto il clitoride.

Le sue dita affondarono nella sua figa. Chiude gli occhi mentre il cazzo dei suoi figli le riempie le vie respiratorie. Più e più volte le sue palle le battevano sul viso. Lei gemette forte sulla sua punta mentre le sue gambe venivano allontanate ulteriormente.

I suoi fianchi iniziarono a formarsi mentre la sua figa iniziava a pulsare così deliziosamente. La sua faccia si fece scopare più forte mentre il suo collo veniva sollevato con forza. "Smettila di fottere la sua figa, troia, fammi avere un po '." Dice che estrae il suo cazzo dalla bocca di sua madre e lotta con sua sorella. La spinge sulla sua schiena sorridendole.

Arrampicandosi su sua sorella e sedendosi sul suo stomaco. Spingendo il suo cazzo tra i suoi seni DD. Mettendoli insieme e gemendo iniziando a scoparla. La sua testa si inclina all'indietro mentre la sua bocca si aggirava sulla sua punta mentre le sporgeva dalla parte superiore del seno.

I suoi fianchi si spingono in avanti più forte mentre le sue palle sbattono contro il fondo di quelle belle tette grandi. La loro mamma striscia tra le gambe delle sue figlie iniziando a mangiarla. "Oh spencer, hai una bella fighetta." Lo dice a sua figlia. La sua lingua si strusciava dentro e fuori dalla sua cornice facendo arricciare le dita dei piedi di Spencer. Il suo respiro si fa più duro mentre sua madre si getta il clitoride.

Nel frattempo suo fratello si scopa la bocca e le tette. Si aggrappò ai suoi capezzoli e li strattonò insieme. Mentre la pompa in bocca di più. "Ahhhh, cazzo, mi farai venire prima che io scopa mamma." Geme forte gettando indietro la testa.

Il suo culo si piegò mentre spingeva un po 'di più il suo cazzo oltre le sue tette e nella sua bocca piena di bava bollente. La loro mamma spinse il dito dentro e fuori dal culo delle sue figlie facendo gemere di nuovo la figlia contro il suo cazzo. Sorseggiando più forte alla sua testa i suoi fianchi iniziarono a stringere la mano di sua madre.

Facendo spingere la mamma più a fondo nel culo. Mentre si mordicchiava il clitoride e ci faceva rotolare la lingua con lente spinte forti. Suo fratello si allontana rapidamente da lei non volendo ancora venire. Torna dalla loro mamma.

Lui la raggiunse mentre lei beveva la figa teenager delle sue figlie. Le afferrò il culo e la spinse verso l'alto fino a quando le sue labbra si spostarono dalla figa delle sue figlie. Passò davanti alle sue figlie enormi tette fino a quando le sue labbra si posarono direttamente sulle figlie.

La sua figa gocciola di succo proprio sulle sue figlie. I suoi seni leggermente più piccoli digrignano le belle figlie sode delle sue figlie. Le sue labbra si attaccarono istintivamente attorno alle sue figlie. Mentre si aggrappa alle sue figlie, i capelli la tirano su per baciarla più in profondità.

Non si sporse in nessun momento mentre spingeva il suo cazzo in profondità nella fica bagnata della madre. Il suo culo si piegò mentre il suo fusto si affondava più profondamente nelle sue pareti. Il suo respiro affannoso mentre i suoi fianchi cominciavano ad entrare e uscire dalla donna più anziana.

Le sue palle schiaffeggiano contro la fica gocciolante della donna più giovane. Mentre i loro clitoridi si sfregavano leggermente l'uno contro l'altro. Ansimando a vicenda, la madre stringe i capezzoli delle figlie.

Pizzicandoli e tirandoli facendola gemere piano mentre suo figlio si infila in profondità nella sua fica. I suoi fianchi rimbalzano contro i suoi mentre le sbatte forte sul culo. Un forte gemito le fa strappare le labbra dalle figlie. La sua testa si solleva e ulula nel corridoio.

"Cazzo mamma la tua figa si sente così fottutamente bene ugh." Grugnì incapace di trattenersi. "Fottimi figlio, fottimi più forte!" Sua madre urla mentre riempie il suo buco più veloce. Spinge il pollice nel suo culo mentre i suoi fianchi si schiacciano più forte contro il suo telaio. Le labbra delle sue sorelle si attaccano ai capezzoli anziani di sua madre che le succhiano forte.

Si infila più a fondo nella sua fica fino a quando il suo cazzo esplode forte dentro di lei. Le sue palle si irrigidiscono e il suo corpo trema mentre il suo sperma si tuffa rapidamente nella fica che lo ha portato nel mondo. Ansima e crolla sul pavimento vagamente consapevole che sua madre si gira e spinge la sua figa in faccia alle sue figlie.

Mentre inizia a grembo alla fica più giovane. Gemendo nella figa delle sue figlie e spingendo la fica verso il basso nelle figlie in attesa della bocca mentre entrambe si sborrano in pochi secondi l'una dall'altra. La loro mamma scivola via da sua figlia ansimando e stordita proprio come suo figlio e sua figlia. Ognuno di loro senza parole e senza fiato..

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