Stacy's Submission Capitolo 11

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Stacy ha un gusto eccitante di come potrebbe essere la vita con Becca e Miss Cara.…

🕑 31 minuti BDSM Storie

Semplicemente rilassati. Cerca di non pensare a nulla. Stacy cerca di regolare la sua posizione, ma la pelle spessa attorno ai polsi rende difficile.

Tengono le sue braccia protette dietro la schiena, attaccate al muro. Le sue dita nude sono abbastanza comode sul pavimento soffice e tappezzato di Cara, ma le fanno desiderare di avere delle calze per il calore. Il colletto di pelle stretto intorno al collo la fa sentire cattiva, ma non tanto quanto il pizzo in bocca. Stacy può assaggiare l'eccitazione calda di Cara mentre cerca di tenere le mutandine comodamente dentro le sue labbra.

I feromoni della materia ricordano a Stacy ciò che non può avere e stuzzicare la sua casta vagina. Detesta il modo in cui l'aroma di Cara la trasforma. Stacy sente dei passi fuori mentre la porta viene spalancata. Cara porta Becca bendata in camera da letto. Il mio amore! Il mio Becca.

Stacy deve smettere di chiamarla. Il colletto attorno al collo le ricorda rapidamente di obbedire alle regole di Cara. La sua figa stretta trema dentro la sua cintura d'acciaio abbastanza comoda.

Becca è vestita con un'uniforme da scolaretta dall'aspetto autentico. I calzini sottili, bianchi e al ginocchio erano scivolati in eleganti scarpe nere con fibbia. Stacy sente la sua bocca inzuppare la biancheria intima mentre ammira la sua ragazza incredibilmente sexy.

Il culo perfetto di Becca è coperto da un paio di mutandine di cotone bianche. Mmm… oh mio Dio. Una gonna scozzese carina, rossa e nera termina tutto l'outfit.

Cara porta Becca dal colletto e la posiziona ai piedi del letto. "Ti piace che Stacy sarà con noi qui per un po '?" Chiede Cara, dolcemente. Fa scorrere le dita sullo stomaco magro di Becca e sul collo, facendo tremare nervosamente la ragazza. "Sì, signorina Cara! Grazie. Sono così grato", si lamenta Becca, chiaramente accennato dalla benda e dall'abito impertinente.

Cara bacia Becca gentilmente. Entrambi emettono un gemito tenero e sussurrato. Stacy si rabbrividisce di gelosia.

"Fammi vedere quanto sei grato," chiede Cara, tirando Becca sul letto. Posiziona la ragazza tra le sue splendide gambe. La veste di seta di Cara si spalanca mentre si sdraia sulla schiena.

No Becca. Non devi. Stai solo con me. Becca si accovaccia sulle sue mani e le ginocchia davanti a Cara. Le gambe coperte di nylon della donna siedono su entrambi i lati di lei.

"Puoi sentire l'odore della mia figa, caro?" Chiede Cara. "Oh si, cara Cara," si lamenta Becca. Si lecca le labbra con desiderio impertinente.

"Pensi di poterlo trovare usando solo il naso e la lingua?" Stacy può vedere il culo di Cara teso di eccitazione. La donna è incredibilmente eccitata e affamata del suo piccolo animale domestico per banchettare con la sua fessura sontuosa. Becca annuisce e la sua bocca si apre voracemente.

Si sporge lentamente in avanti e cerca di trovare la buca succosa che attende la sua lingua. Non posso guardare questo. Stacy chiude gli occhi. Gli altri suoi sensi prendono immediatamente il controllo della sua mente.

Assapora l'eccitazione latente di Miss Cara e le ricorda cosa deve beccare Becca in questo momento. Lei sente Cara sussultare di piacere, seguita da qualche gioioso ronzio. Oh dio… non riesco a gestire neanche questo. Questo è così ingiusto.

I suoni di Becca che lecca e succhia la fica gocciolante di Cara sembra assordante. Becca continua a miagolare mentre nasconde la lingua nella sua amante amante. Stacy può sentire il suo muro vaginale spremere il vibratore dormiente dentro di lei. Invia un dolore sordo, umido attraverso la sua pancia e la supplica di accenderlo. È ingiusto? Becca si sta divertendo.

Altrimenti non sarebbe qui. Destra? Non lo so. Non so più cosa fare di tutto questo! Stacy apre gli occhi. Il bel culo di Becca è in aria mentre la sua testa è fissata tra le cosce di Cara. Voglio che tu sia felice Becca.

Voglio accontentarti. Sono qui, perché è quello che volevi. Sono qui, perché hai bisogno che io sia. Mi fido di te… Cara mugola rumorosamente e si alza leggermente. Mette uno dei suoi piedini di nylon sulla spalla di Becca e spinge la ragazza dalla sua figa bagnata.

"Oh dio, Becca, sei una brava ragazza, hai il mio clitoride così forte che è pronto a scoppiare" confessa Cara, cercando di riprendere fiato e sistemarsi. Becca lecca i succhi dalle sue labbra mentre sorride, orgogliosa di rendere Cara felice. Cara guarda e controlla se Stacy sta guardando.

Il suo viso mostra un ghigno malizioso quando vede che è lei. Mi sta torturando. Ma non la lascerò.

Stacy si costringe a provare e sembra che si stia godendo tutto questo. Non può dire se Cara lo sta comprando però. La donna si toglie il piede e permette a Becca di continuare a banchettare con la sua fessura piena di miele.

Questo potrebbe andare avanti tutta la notte. Sono già esausto. Sono così tranquillo e stanco e ho bisogno di essere lasciato andare. Ho bisogno di Becca! Ho bisogno di uscire da questa cintura! Cara digrigna i fianchi contro il viso giovane e adorabile della ragazza.

Entrambe le donne squittiscono affettuosamente mentre riempiono la stanza di deliziosa lussuria. "Scommetto che sei felice di essere fuori da quella cintura," mugola Cara. Si stringe forte le tette tra le mani. Il suo culo è sollevato dal letto, facendo cenno a Becca di avvicinarsi ulteriormente. "Sì, cara Cara!" Becca grida, togliendosi la bocca dalle pieghe calde e bagnate.

"Non ti ho chiesto di parlare, caro," critica Cara. "Ho bisogno che la tua lingua si muova dentro la mia fica o sul mio clitoride, puoi annuire o fare rumori se vuoi, ma non lasciarti distrarre dai tuoi obblighi." Becca cigola in senso affermativo mentre continua con l'atto cattivo. Stacy impotente osserva la lingua della sua ragazza scivolare su e giù nell'apertura nettariana di Miss Cara. Stacy non è sicura di quanto tempo sia passato da quando Becca è entrata, ma i suoi piedi cominciano a farsi male a causa di questa posizione così a lungo.

Ha guardato Cara salire al limite dell'orgasmo e trattenersi diverse volte. Ogni volta Becca sembra avere più fame, più vorace della lussuria e l'impulso di mandare la sua amica sul precipizio. Per favore, solo sperma.

Solo sperma! O lasciami cum. Per favore! Stacy si impedisce di urlare. Si morde la lingerie di pizzo. Può sentire la sua fessura arrapata che le cola lungo le cosce.

Oh, Becca… Miss Cara ferma di nuovo Becca, spingendo la ragazza indietro con il suo elegante piede. "Non muoverti", incalza Cara, accarezzando la guancia della ragazza. Si alza e scappa dal letto. Stacy guarda Cara incuriosita mentre la donna si muove lentamente intorno al letto sul didietro di Becca.

Cara si china e ispeziona il bel culo di Becca. "Sei una ragazza bagnata, non è vero?" Cara fa le fusa, con fare deviato. Traccia le dita sulle mutandine umide e bianche di Becca, facendo tremare la ragazza. Becca gemette silenziosamente in risposta.

Cara rimuove le mutandine di Becca dal suo bacino rialzato. "Oh, sì, così adorabile," si lamenta Cara, leccandosi le labbra. "Resta lì, non muoverti di un centimetro." Cara si alza in piedi e porta l'intimo umido e femminile a Stacy. Cosa sta facendo? Il battito del cuore di Stacy accelera.

Sente il pesante tonfo dei suoi lombi, assetato di sollievo. Cara si avvicina un dito alle labbra, assicurandosi che Stacy sappia stare zitta. Sorride e tiene le adorabili mutandine di Becca al naso di Stacy.

Oh Dio. Oh, fottimi! Cara muove lentamente la sua "mano zitante" tra le sue gambe e si mantiene in equilibrio mentre guarda Stacy che si contorce in calore. Con il sapore sfarzoso di Miss Cara in bocca e l'aroma dolce e birichino di Becca che le riempie il naso, Stacy è in paradiso.

Lei si stringe tra le sue restrizioni mentre diventa più eccitata da ogni respiro di eccitazione femminile che lei prende. Oh Becca! La tua dolce, piccola figa! Ti amo! Voglio accontentarti. Farei qualsiasi cosa per la tua bocca e le tue labbra adesso. Voglio assaggiarti! Cara nota che Stacy comincia a perdere il controllo e tira via il dolce profumo di Becca dal suo viso. No! Becca… Becca, ho bisogno di te.

Cara porta l'undies della ragazza adorabile al suo naso e li annusa con un sorriso felice. Torna a Becca e le dà una sculacciata leggera, sorprendendo la ragazza. Becca ringhia con bisogni sessuali. Cara si sdraia, afferra la Becca bendata per i capelli e la fa tornare a lavorare sul suo sesso sensuale, ancora una volta. Questo finirà mai? Non lo sopporto più! Stacy è stuzzicata e frustrata dai rumori che la sua piccola Becca sta leccando e leccando i lombi di Cara.

Stacy avrebbe dato qualsiasi cosa per essere al posto di Cara in questo momento. Si sente ulteriormente confusa dai suoi pensieri e sentimenti contraddittori. È più turbata dal fatto che Becca sia con un'altra donna? O che lei non è lì vivendo tutto accanto a lei? Sono con lei, in un certo senso. Sono proprio qui, a vegliare su di lei, essere eccitata da lei. La mia Becca, la mia dolce ragazza.

Il sapore della fica di Cara serpeggia di nuovo nella sua bocca. La riporta velocemente all'odore della bella figa di Becca di un momento fa. Oh Dio, la voglio Becca! Stacy si sporge in avanti e viene subito ricordato che i suoi polsi sono bloccati contro il muro dietro di lei. Il suo stretto vasetto di miele si gonfia e fa male mentre guarda il culo della sua ragazza sbirciare dalla sexy gonna scozzese.

Si sente umida e frustrata nella sua cintura chiusa. La cinghia metallica attillata sembra bloccare il calore e far sì che la sua fessura rimanga umida indefinitamente. Di fronte a Stacy, sul letto, Becca continua a leccare.

Nasconde le sue dita dentro la lamentosa signorina Cara. Stacy sente il giocattolo liscio e rotondo venire violentemente in vita dentro di lei. Deve smettere di urlare mentre la sua fica si stringe attorno ad essa.

Oh dio, questo è incredibile. Troppo buono! Ho intenzione di sborrare così in fretta! Come sono già così vicino? La cintura, il colletto, le restrizioni e il giocattolo dentro di sé, è tutto mantenendo costantemente Stacy traboccante di frustrazione sessuale. Ora è un animale domestico sottomesso e non può fare a meno di essere affascinato da tutto questo.

"Ti piace la figa, caro?" Cara chiede a Becca, amorevolmente. Becca cigola e annuisce mentre continua a leccare e stuzzicare la bontà di Cara. "Puoi usare l'altra mano per giocare con la tua piccola e cattiva fessura, se vuoi," consente Cara, accarezzando la testa della giovane donna. "Divertiti, ma è meglio non cum." Lei gira la testa e dà a Stacy uno sguardo molto severo, come per dire "questo vale anche per te". Oh Dio! Non posso fermarmi però! Cosa dovrei fare? Stacy osserva che Becca agita le dita sotto la gonna mentre scopa con la lingua Miss Cara.

"Sì! Becca! Brava ragazza!" Grida Cara. Solleva i fianchi su e giù, godendo chiaramente ogni secondo del lavoro di Becca. "Mantieni quelle dita proprio lì! Sì!" Le sue bellissime gambe coperte di nylon si allungano nell'aria mentre il suo corpo inizia a raggiungere i suoi limiti eccitati. Stacy diventa più furbo al secondo, ma non riesce a distogliere lo sguardo. Comincia a immaginarsi dietro a Becca, annusando e assaggiando la figa della sua ragazza.

Sogna di slacciarsi le scarpe nere di Becca e di leccarle le dita. "Continua, tesoro, fammi sborrare mentre metti le dita nel tuo buco impertinente!" Cara sollecita, ad alta voce. Non posso! Non riesco a fermarmi! Becca si dimena e ansima come un animale. È selvaggia con la lussuria mentre le piace la fica di Cara. Le sue dita si muovono freneticamente sulla sua figa disperata.

Gli interni di Stacy si gonfiano e gocciolano mentre viene spinta precariamente vicino al bordo. Ho intenzione di venire! E Cara mi punirà e porterà via Becca! L'intero corpo di Stacy inizia a contorcersi e piegarsi. Le sue ghiandole selvaggiamente sensibili richiedono il rilascio.

Si morde le mutandine umide di Cara. Hanno un sapore più attraente e potente che mai. Oh cazzo! Il pesante mazzo di belle fighe spinge Stacy al limite.

Si sente completamente impotente mentre il suo desiderio arrapato la fa sussultare e contorcersi. Miss Cara spegne rapidamente il vibratore. No! Sì! Oh dio… "Ohh, leccami! Leccami, Becca!" Cara chiede. "Spingimi oltre il limite, cara, usa quella lingua perfetta e rosa dentro la mia fica succosa, fammi filtrare il nettare su tutte le tue labbra!" Stacy quasi urla dall'ondata di disagio che prova dall'orgasmo negato. È leggermente sollevata dal non aver infranto il governo di Cara, ma il suo corpo arrapato e trattenuto è in agonia.

Le gambe di Cara circondano la testa di Becca mentre solleva il culo in aria. "Sto cumming!" Cara urla, quasi maliziosamente. Poi cade in silenzio mentre il suo corpo si riempie di immenso piacere. Becca si lamenta rumorosamente nella fica spasming.

Si toglie rapidamente la mano dalle sue labbra palpitanti, per impedirsi di raggiungere l'orgasmo. Stacy osserva disperatamente Cara macinare e sgorgare dalla bella faccia della sua ragazza. "Tu, brava ragazza!" Cara sussulta, stringendole i capezzoli mentre ondate di lampi di gioia le squarciano il corpo.

"Leccami, leccami, ragazzina cattiva, usa quella lingua nella mia fica più forte!" Becca continua a contorcersi tra le cose che stringono Cara, mantenendo le sue dita e la lingua nel punto giusto. Stacy non può provare nient'altro che desiderio doloroso e una fitta acuta di gelosia. Cara rabbrividisce mentre il suo intenso e avvincente orgasmo arriva a una fine lenta e golosa. Becca fa scivolare con attenzione le dita dalle labbra della bocca, completamente gonfie, che si inumidiscono e le leccano amaramente. Becca fa le fusa tra le gambe di Cara.

Il suo corpo freme mentre lei gemette piccoli gemiti, chiaramente esausti e arrapati. La signorina Cara avvicina Becca al suo viso e la bacia, a lungo e lentamente. Lei avvolge amorevolmente le sue braccia attorno a lei, quasi in modo protettivo. "Brava ragazza, sei così dolce, piccola gattina", commenta Cara, baciando dolcemente la scollatura di Becca. "Mi dai sensazioni meravigliose e la mia micia non è mai stata più felice.

La sensazione di orgasmo mentre guardi il tuo bel viso tra le mie gambe mi toglie il respiro, dolcezza." Cara guarda gli occhi di Stacy mentre parla. Depone Becca e la coccola affettuosamente, così entrambi affrontano Stacy. Becca geme e macina il culo all'indietro nel bacino caldo di Cara.

È chiaramente in calore e pesantemente sotto l'incantesimo sensuale di Cara. Stacy sa esattamente come ci si sente. Cara accarezza il corpo morbido di Becca.

Infila stuzzicando le dita dentro le gambe della ragazza, fermandosi appena prima della sua fessura tremante. "Ti piacerebbe dormire nel mio letto con me stanotte?" Chiede Cara, sembrando quasi timida nel chiedere. Fa scorrere la mano all'interno delle cosce di Becca fino a quando sente l'eccitazione calda e umida della ragazza sulle sue dita. "Possiamo giocare insieme e forse posso, trattare la tua piccola figa con un orgasmo… o due", dice Cara, cercando di addolcire l'accordo.

Questo non è giusto! Becca apre leggermente le ginocchia, implorando le dita di Cara di entrare nel suo canale gocciolante. Ma Cara non lo fa, prende in giro l'esterno delle labbra di Becca, in attesa di una risposta. "Grazie, signorina Cara," Becca cigola, sembrando deliziata. Combatte l'impulso di tenere la mano di Cara al suo posto e scopare con se stessa.

"Ma speravo di poter dormire nel mio letto con Stacy stasera?" La mano di Cara si congela sulle labbra rosa e gonfie di Becca. La donna è ovviamente colta di sorpresa, ma si riprende rapidamente. "Certo, è la sua prima notte qui con noi, dovrebbe avere una compagnia, so che voi ragazze non vi siete visti molto l'un l'altro ultimamente." Becca gira il suo corpo e si accarezza la guancia affettuosamente contro il seno grassoccio di Cara.

"Oh, grazie, signorina Cara, sei così meravigliosa!" Becca esclama, seppellendo il suo piccolo corpo nelle calde curve di Cara. "Si sta facendo tardi, Becca. Ti aiuterò di nuovo nella tua stanza", afferma la donna, alzandosi e scendendo dal letto. Sembra influenzata dal rifiuto di Becca.

"Lavati per cena, tesoro e dopo, puoi avere tempo libero per il resto della notte." La signorina Cara prende la mano di Becca e la guida. Becca segue ciecamente, accostando il suo corpo carino alla porta. Stacy guarda finché non spariscono nel corridoio. Tiene ancora le mutandine in bocca e rimane in silenzio. Non può fare a meno di sentirsi orgogliosa di se stessa per "battere" Miss Cara stasera.

Passano alcuni momenti mentre Stacy è di nuovo costretta ad aspettare. Le pareti bagnate e tremanti del suo lamento di figa. Ohh, da quanto tempo? Ci si sente per sempre. Lo stato costante di eccitazione è tanto tortuoso quanto esaltante. Se continua a prendermi in giro in questo modo, ho intenzione di perdere la testa.

Devo dirglielo. Non posso lasciarle fare questo a me. Lei sa anche cosa sto passando? Stacy sospira pesantemente, in alto sui potenti feromoni che riempiono la stanza.

Certo che lo fa. Lei sa esattamente cosa sta facendo. Le piace fare il mio male figo in questo modo.

Facendomi desiderare di supplicare e lamentarmi per il suo piacere. Lei ama la vista di me che gocciola, vero? Lei vive per questo. Ama farmi tremare e desiderare la figa.

Che cosa mi sta succedendo? Non riesco nemmeno a controllare i miei pensieri per metà tempo. Penso solo al sesso e alle cose cattive e sporche. Voglio solo stare con la mia ragazza.

Stacy immagina Becca in questo momento, probabilmente in una doccia calda, pulendo il suo corpo stretto, splendido, piccolo. Miss Cara rientra nella camera da letto. Farai meglio a lasciarmi uscire, o lasciarmi fare l'orgasmo, proprio ora! Ma, Miss Cara non sembra affatto accorgersi di Stacy. La ignora completamente mentre vaga per la stanza, riordinando un po 'il suo letto e raccogliendo le mutandine di Becca dal pavimento. Oh andiamo! Stacy pensa di fare un rumore in segno di protesta, ma decide contro di esso.

Alla fine, Miss Cara finisce di armeggiare e fa una faccia coraggiosa. "Sei stata una brava ragazza stasera, Stacy, sono orgoglioso di te," ammette Cara, fluttuando elegante verso il suo prigioniero. "Mi ha fatto girare un po ', guardandoti lì, lottando e anelando per quello che stavo ottenendo, ma tu eri silenzioso, sono sicuro che non è stato facile." Stacy non ha il coraggio di parlare e nemmeno di fare rumore.

Lei sa che ha il sopravvento e non vuole dare a Cara nulla da sfruttare contro di lei. Il muschio della donna si siede sulla sua lingua, ricordandole costantemente chi sta servendo. Cara sgancia i polsi di Stacy dal muro. "Dopo cena puoi avere del tempo libero con Becca.

Voi due potete fare quello che vorreste," spiega Cara, quasi sembrando ferita, come se fosse stata abbandonata. Rimuove lentamente la sua biancheria intima dalla bocca di Stacy e la getta nel cestino della lavanderia accanto a lei. Stacy muove liberamente la lingua. Non le dispiaceva avere le mutandine in bocca e quasi si sentiva mancare loro.

"Possiamo fare quello che vorremmo?" Chiede Stacy, cercando di far ingelosire Cara. Lei non può aiutare se stessa. "Sì, è il tuo tempo, non sono un autista di schiavi," Cara schernisce, quasi ridacchiando. "Certo, non devi avere un orgasmo." No! Lei non può farlo! Stacy pensa di fare i capricci.

La sua stabilità emotiva è un po 'fragile in questo momento. Le sue viscere strette e palpitanti urlano per il sollievo. Calmati Stacy, dai solo ciò che vuole. Lei vuole che tu strisci.

Dalle qualcosa. Lo vendono davvero. "Miss Cara, sono una ragazzina cattiva, e la mia fica arrapata è dolorante per un orgasmo, ti supplico di piacere, per favore dammi il permesso di venire." Le parole si sentono sporche mentre lasciano la bocca di Stacy, ma lei intende ognuno di loro. La faccia di Cara è severa.

Lei vede attraverso l'atto di Stacy e non sembra troppo contento. "Non pensare che tu possa manipolarmi, Stacy. Sei fuori dal tuo campionato e peggiorerai le cose per te stesso ", spiega Cara, freddamente." Stai indossando quella cintura in modo che tu non possa sentire la tua figa o giocare con quell'avido, piccolo clitoride.

" "Ma, cara Cara, per favore? Cosa succede se riesco a trovare il modo di spumare mentre indosso la cintura in qualche modo? "Stacy supplica, sentendosi prendere dal panico." Non hai il mio permesso di venire. Se hai un orgasmo senza il mio permesso, ho finito con te. Puoi andartene, e Becca non verrà con te. "Wow, è una stronza, è proprio così difficile apposta, perché è gelosa, è meschina! Cara è visibilmente arrabbiata, ma cerca di nasconderlo.

sembra rimpiangere la minaccia che ha appena fatto, ma rimane in silenzio. Rilassati, Stacy. Si sta comportando così perché stai ottenendo il meglio da lei.

Basta essere un po 'più a lungo, fartela rispettare e otterrai tutto vuoi. "Mi dispiace, signorina Cara. Hai ragione.

Non avrei dovuto implorarti in questo modo, "ammette Stacy, sinceramente, guarda Cara negli occhi, con sicurezza, ma umiliata." Posso per favore uscire fuori allora, Miss Cara? "Cerca di sembrare più sottomessa possibile." Sì, perché? "Chiede Cara, sembrando un po 'curiosa." Mi piace andare a correre. "Cara sorride a questo, un po' sorpresa, persino impressionata." Certo, cara, "lei permette. Sta diventando buio.

"Stacy attraversa l'aria fresca della sera, non ha mangiato molto per cena, non aveva molta fame, l'unica cosa che desidera ardentemente è il sesso, la sua mente e il suo corpo vengono allenati e focalizzati sull'eccitazione e eccitazione e anticipazione del piacere Stacy corre più difficile, resa difficile dalla cintura intorno alla vita e al bacino, è scomodamente stretta e si strofina le ossa dei fianchi mentre corre, ma riesce a gestirlo. Indossa i pantaloncini Becca, dal momento che non sapere di portare i vestiti da sola, ma Becca ha un guardaroba completo da condividere con lei, quindi non se ne preoccupa molto. L'aria della notte è fredda ma perfetta per la corsa.

Stacy adora fare jogging nell'oscurità. La fa sentire come se fosse veloce e potrebbe andare per sempre. Mentre mette metodicamente una gamba di fronte all'altro, la sua mente vaga per la sua attuale situazione di vita.

Pensa a Becca e quanto il suo cuore la desidera. Come si sente come se fosse veramente innamorata per la prima volta nella sua vita. Innamorato di qualcuno che sembra capirla e rispettarla e prendersi cura di lei a un livello che non pensava fosse possibile.

Stacy si spinge di più. Il suo cuore corre e la sua pelle comincia a sudare. Sa che la sua unica speranza di mantenere la sanità mentale durante il fine settimana è di rilassare i suoi dolorosi organi sessuali. Miglia dopo miglio, Stacy le massaggia i muscoli, cercando di calmare l'eccitazione repressa.

Spera che possa esaurirsi abbastanza da domarle i desideri fastidiosi nella sua pancia. Lei accelera di nuovo il ritmo, facendole bruciare i polmoni. Si spinge al limite, cercando di dimostrare a se stessa che può sopportare ciò che verrà. Stacy rientra in casa e Becca è lì per salutarla. Ha in mano un asciugamano appena piegato e alcuni vestiti.

"Hiya", canta, eccitata. "Eri via da molto tempo, mi stavo un po 'preoccupato." "Mi dispiace, cielo, ho davvero bisogno di rilassarmi, sprigionarmi un po 'di vapore, o qualcosa del genere", spiega Stacy sorridendo. Becca appoggia la pila di tessuto sulla scala e bacia Stacy sulle labbra, forte.

"Oh, attento, sono tutto sudato," avverte Stacy, accoccolandosi la faccia e ritirandosi leggermente. Becca sorride, maliziosamente e afferra Stacy intorno alla vita. La stringe forte contro il suo corpo e inizia a baciare il collo di Stacy. Lecca lentamente le gocce salate di sudore dalla pelle di Stacy, emettendo piccoli rumori mentre cammina. "Oh, Becca, mi stai accendendo, ciao," Stacy si lamenta, quasi senza fiato.

"Oh," mormora Becca, leggermente confusa. Ricorda che Stacy indossa la cintura di castità. "Oh! Oh, mi dispiace!" Stacy non può fare a meno di ridere.

È senza tracce come a volte. "Ecco, ti ho preso un asciugamano per la doccia e ci sono degli accoglienti jammies da indossare in seguito," spiega Becca, indicando le cose sulle scale. "Non vedo l'ora di passare la notte con te, voglio dire, sarà la nostra prima vera notte insieme!" Becca rimbalza sui suoi piedini mentre cerca di contenere la sua eccitazione. Stacy si spazzola un po 'di capelli dalla faccia e ridacchia. "Grazie, Becca.

Non vedo l'ora di farlo," Stacy brilla. Lei va a prendere l'asciugamano e i vestiti. "Oh, non dimenticarti di rimetterci il colletto, a Miss Cara non piacerà se ti vede senza di esso", avverte Becca, riportando Stacy alla realtà un po '. Oh, giusto, l'ho tolto per la mia corsa.

Becca saluta un simpatico addio e corre nella sua stanza. Stacy osserva impotente il sedere della ragazza rimbalzare su per le scale. L'acqua calda si riversa sul collo di Stacy, lavando via lo stress del giorno.

È una bella doccia in pietra, con diversi rack pieni di deliziosi saponi profumati, shampoo, balsami, idratanti e detergenti. Il rubinetto ha anche una testa staccabile, che Stacy si assicura di usare. Ispeziona la cintura mentre la spruzza con acqua calda. I fori nella parte inferiore sono abbastanza grandi da consentire all'acqua di entrare facilmente e con la grande apertura per lei dietro. Non è difficile come pensavo, almeno… Dopo la doccia, Stacy si trova nel lussuoso bagno, circondato dal vapore.

Mmm, mi sento molto meglio. Sta già aspettando con ansia la sua prossima doccia mentre si asciuga completamente. Va a indossare il suo vestito notturno. Oh mio Dio, è una ragazza così girly.

I pigiami che Becca ha scelto sono molto carini. Stacy ride da sola mentre tira i morbidi bottoncini blu scuro sulla cintura. Il top abbinato si sente ancora più morbido contro il suo corpo caldo e stanco.

Le calze sottili e bianche sono morbide e comode mentre vengono tirate sulle caviglie. Becca possiede qualcosa che non ha qualcosa di voluminoso? Stacy ridacchia mentre afferra il grazioso pizzo decorativo intorno alla calza. Le piace il modo in cui fanno sembrare i suoi piedi magri.

Alla fine, prende il colletto e lo allaccia al collo. Si guarda nello specchio annebbiato, cercando di assicurarsi che sia accesa correttamente. All'improvviso, tutto si blocca per un momento. Cosa sto facendo? Questo è tutto così surreale; in una casa strana, con indosso gli abiti della mia nuova fidanzata, un collare di pelle intorno al collo.

Ma Stacy non si sente affatto impazzito. Semmai, tutto sembra sorprendentemente normale per lei, o almeno, come qualcosa che è entusiasta di fare. Stacy lascia il bagno e attraversa il corridoio coperto dalla moquette fino alla stanza di Becca. Sbircia rapidamente alla porta della signorina Cara. È chiuso, ma la luce risplende da sotto.

Apre la porta di Becca e si precipita dentro. La stanza è buia, ma la luce della luna splende attraverso la finestra illuminando tutto con una leggera sfumatura blu. Becca è seduta sul letto, sotto le coperte. Ha i fogli piegati dall'altra parte di lei, invitando Stacy a entrare. Stacy si avvicina al letto e si sente piena di un'emozione quasi infantile.

Becca è in tutti i pjs rosa di uno stile simile a quello di Stacy. Sembra che abbiano degli animaletti, ma Stacy non può farli uscire alla luce. I capelli scuri e dorati di Becca sembrano brillare mentre cade sulle sue spalle. "Ciao," sussurra Becca.

Le sue labbra tremano per essere così felici e nervose. "Ciao," risponde Stacy, ancora più silenzioso. Le ragazze si guardano negli occhi per un momento. Sta succedendo davvero? Finalmente riuscirò davvero a stare con lei? "Io, umm, non sapevo quale lato del letto ti piacerebbe, quindi possiamo cambiare se vuoi", offre Becca timidamente.

Stacy scuote la testa, ancora incapace di smettere di sorridere. Fa un respiro profondo e si arrampica sotto le lenzuola. Ohh… La prima cosa che Stacy nota è l'odore angelico di Becca.

I capelli e la pelle della ragazza sembrano bagnati di bellezza e fiori. Lei odora di paradiso e amore. I piedini coperti da calza di Becca trovano Stacy sotto le lenzuola e iniziano subito un piccolo gioco di piedini. "Oh, Becca… mi rendi felice, non posso credere che stia succedendo, non posso credere che tu sia reale" sussurra Stacy.

Il cuore le brucia nel petto e lei ha voglia di piangere. Le braccia di Becca si avvolgono intorno a lei e le due stringono le coccole, cercando di essere il più vicino possibile fisicamente. Passa un'ora o due e nessuno di loro ha voglia di dormire.

Le loro mani non smettono mai di muoversi; esplorano e accarezzano costantemente mentre le ragazze parlano, entusiaste di imparare di più l'una dall'altra. Becca ridacchia e baci ancora Stacy. Non appena le loro labbra si toccano, entrambe le ragazze sembrano sopraffatte da un immenso peso emotivo. Stacy espira profondamente, cercando di sistemare il suo corpo. Essere così vicino a Becca per così tanto tempo è intenso.

"Mi sento come se potessi restare qui per sempre", confessa Stacy, incrociando le dita con quelle di Becca. "Anch'io", ridacchia Becca. Si ferma e diventa seria mentre guarda negli occhi di Stacy. "Adoro averti qui con me." "Becca, sei tutto ciò che ho sempre voluto", sussulta Stacy. Il suo cuore fa male mentre è persa nello sguardo della sua ragazza.

"Perché hai bisogno di lei?" Becca nasconde il viso nel cuscino, vergognandosi. "Non è così, non lo so, è difficile da spiegare ed è passato tanto tempo, non ne sono più sicuro, voglio dire, non è che ho bisogno di lei", spiega Becca. "Beh, sembra sicura di aver bisogno di lei, sembra davvero crederci", sostiene Stacy. Becca si ritira un po 'oltre. Stacy la tira di nuovo tra le sue braccia.

"Miss Cara, lei…" borbotta Becca, esitante prima che Stacy salti dentro. "Sembra che non voglia altro che controllarti, Becca, ti sta davvero aiutando?" Becca sospira profondamente. Tutto il suo corpo sembra afflosciarsi con un peso opprimente. Stacy non ha mai visto Becca in questo modo prima d'ora.

Aspetta pazientemente che la sua ragazza parli. "Miss Cara è una donna complicata", spiega Becca, prendendosi il tempo per scegliere le parole giuste. "Diversi anni fa, anche pochi prima di incontrarla, penso che fosse sposata, non mi ha mai parlato direttamente, ma ho un po 'messo insieme alcune cose nel tempo." Becca si accosta un po 'più vicino a Stacy, godendosi la sua morbidezza mentre sussurra.

"Penso che abbia davvero amato suo marito e quando è morto non credo che sapesse cosa fare con se stessa, ha giurato che non sarebbe mai stata con un altro uomo… penso che… è il suo modo di essere fedele a lui, sai?" Stacy è silenzioso. Pensa al tempo trascorso con Cara e al modo in cui la donna si comporta da sola. Quella povera donna… "Penso che le piaccia avere la compagnia," continua Becca, con gli occhi spalancati. "Penso che lei ami l'affetto e il piacere che ottiene da me: ne ha tanto bisogno, credo, e in questo modo, non deve sentirsi come se lo stesse tradendo". "Io… non ne avevo idea", mormora Stacy.

"Nemmeno io, un po ', qualche mese fa, l'ho sentita piangere nella sua stanza, fingendo che non fosse mai successo, ma non lo farebbe mai, non per me comunque." Becca diventa silenziosa mentre riflette. Non posso crederci. Non c'è da stupirsi che sia così minacciata da me che voglio prendere Becca lontano da lei.

"Ma adesso sei qui con me," dice Becca, sorridendo e riattaccando. "E noi arriviamo a darle il nostro affetto insieme!" Becca affonda la testa nell'angolo tra il braccio e il petto di Stacy. Stacy non dice nulla. Lei non sa cosa dire. Accarezza semplicemente i capelli morbidi di Becca e cerca di tenere tutto in prospettiva.

La stanchezza della giornata incredibilmente lunga ed eccitante inizia. Stacy chiude gli occhi e sente il calore pulsante della sua clitoride sotto il metallo stretto della cintura di castità. Non la infastidisce come al solito anche se, semmai, le ricorda quanto sia stata fedele a Becca e quanto sia disposta a fare per lei.

Sente che il respiro carino di Becca diventa metodico mentre la ragazza perfetta si addormenta. Con lei, sono a casa. Ovunque io sia… il corpo di Stacy la attira da un sonno leggero.

Presto nota il fastidioso disagio della sua vagina insoddisfatta davanti ai suoi occhi ancora aperti. Il sole è appena arrivato e la stanza è ancora buia. Becca fa le fusa contro il braccio di Stacy. La bella, giovane donna fa appena un rumore mentre dorme. Stacy cerca di adattarsi, sperando di ridurre il suo disagio interno.

Non riesce a sfuggire a quanto la sua figa sia tesa e umida. Le spinte perverse che emanano tra le sue gambe iniziano a renderla angosciata. Si gira e gira ancora, sperando di alleviare la pressione umida che si sta formando dentro di lei.

La commozione sveglia Becca. "Ehi, tutto bene?" Becca borbotta prima di sbadigliare. "Mi dispiace, Becca. Non volevo svegliarti," si scusa Stacy.

"Awe, non importa, io vengo con te più di allora." "E 'solo, mi sento così stretto e bene," Stacy fa una pausa, cercando di capire come esprimere i suoi pensieri. Uh, questo è imbarazzante. "Mi sento bagnato, molto bagnato e achey, non penso di poter tornare a dormire così", confessa Stacy, un po 'stanca. "Come sei mai riuscito ad essere nella cintura così a lungo?" "Oh, mi dispiace tanto, hun," sussurra Becca, svegliandosi un po '. Bacia amorosamente Stacy sulla guancia e inizia a far scorrere le dita tra i capelli della sua ragazza.

"Diventa meno intenso nel tempo, in un certo senso, devi solo accettarlo." "È impossibile!" Stacy sbuffa, prendendo alcuni respiri profondi in un inutile tentativo di rilassare le sue frustrazioni represse. "So che sembra così, ma" Stacy spinge Becca sulla sua schiena e si dimena dal corpo della ragazza. "Cosa stai facendo?" Becca balbetta, confuso e ancora assonnato.

Stacy disfa il piccolo fiocco intorno alla vita dei pantaloni del pigiama di Becca. "Non posso farci niente, voglio solo toccarti, voglio odorarti, sentirti, assaggiarti," sussurra Stacy, apparentemente posseduta dai suoi cattivi desideri. "Potrei anche mettere tutta questa eccitazione a un buon uso, hmm?" Stacy geme. "No, ma, Stacy…" Becca piagnucola, cercando di protestare. Non è molto convincente.

Stacy concentra tutta la sua energia repressa sulla sua brama per Becca. Farò tutto al suo dolce, piccolo corpo. Dato che devo soffrire per il bisogno, le farò del dolore con piacere. Stacy preme il naso sul davanti dei PJ di Becca.

L'aroma della ragazza carina odora di desiderio giovane e innocente. "Sei la mia dolce fidanzata, tutto ciò che ti rende felice, mi rende felice anche noi. Siamo uno nella stessa cosa," dichiara dolcemente Stacy. Tira il sedere di Becca oltre i suoi fianchi. La radiolina di Becca, piccola macchia di peli di coniglio, attira la bocca di Stacy sotto di essa.

"Oh, Stacy, sei troppo buono con me", si lamenta Becca, sentendo già il calore intenso e caldo che pulsava tra le sue gambe. "Lo prometto, avrò Miss Cara per averti sborra oggi. Giuro che farò tutto il possibile per convincerla, lo assicurerò!" Prima che Stacy si conceda alle labbra dolci e tenere di Becca, si arrampica di nuovo in faccia.

Entrambe le ragazze stanno respirando pesantemente per l'inarrestabile eccitazione e anticipazione. Becca afferra Stacy e la stringe più vicino che può, così ogni centimetro del loro corpo si tocca. Si abbracciano, avvolti strettamente l'uno nelle braccia dell'altro. Il caldo sole infrange la finestra sopra il letto.

Non voglio mai lasciarti andare. Farei qualsiasi cosa per renderti felice… "Ti amo, Becca. Lo sai, vero?" Becca guarda Stacy negli occhi con completa felicità. La sua bocca si aggrotta mentre cerca di non piangere.

Stacy ridacchia alla reazione di Becca. "Stacy, io" borbotta Becca, cercando di riprendere fiato. Sorride vivacemente mentre le lacrime le si riempiono negli occhi. Un colpo alla porta fa sobbalzare le ragazze dal loro momento intimo.

La signorina Cara entra nella stanza. È già vestita con un abito da mattina molto sexy color crema. Tiene qualcosa nelle mani dietro la schiena.

"Buongiorno, cari", dice Cara con un sorriso. "Sarà un weekend molto divertente e interessante, no?" Stacy si sente incredibilmente disturbato. Vuole disperatamente sentire cosa stava per dire Becca. Becca si sforza di tirare indietro i pantaloni del pigiama sul bacino.

Stacy si siede sul letto e aspetta di vedere come Becca reagisce alla situazione. Non può ignorare quanto sia eccitata e solo la vista di Cara sta facendo battere il cuore. La cinghia di metallo contro la sua fessura è calda e bagnata. Sì, sarà interessante.

Cara tira fuori le braccia di fronte a lei e presenta due guinzagli di cuoio. "Sei pronta per giocare?" Continua nel romanzo finito (disponibile ora). Si prega di visitare il mio profilo per informazioni.

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